Su e giù per il capoluogo friulano, tra castelli e magnifiche grotte
La tradizione dice "Natale con i tuoi e Pasqua con chi vuoi", così ho deciso di prendere il detto alla lettera e di trascorrere la domenica di Pasqua a Trieste, una città che ho sempre desiderato vedere per le sue bellezze, prima tra tutte, il famosissimo Castello di Miramare.
Ebbene sì, ho davvero un debole per i castelli, ma vi assicuro che questo è uno dei più caratteristici che abbia mai visto, e non solo perché si trova su un promontorio a picco sul mare.
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La tradizione dice "Natale con i tuoi e Pasqua con chi vuoi", così ho deciso di prendere il detto alla lettera e di trascorrere la domenica di Pasqua a Trieste, una città che ho sempre desiderato vedere per le sue bellezze, prima tra tutte, il famosissimo Castello di Miramare.
Ebbene sì, ho davvero un debole per i castelli, ma vi assicuro che questo è uno dei più caratteristici che abbia mai visto, e non solo perché si trova su un promontorio a picco sul mare.
Voluto intorno alla metà dell'Ottocento dall’arciduca Ferdinando Massimiliano d’Asburgo per abitarvi insieme alla consorte Carlotta del Belgio, il Castello di Miramare è di 'recente' fattura e, visitando gli interni arredati, ci si può davvero immergere per qualche minuto nella vita di questi nobili.
Vi basterà chiudere gli occhi per un momento e immaginare di tornare indietro nel tempo per sentire il profumo dei libri della grande biblioteca di Massimiliano, il rumore dei suoi passi nella sua caratteristica sala giapponese o, magari, il suo respiro profondo nella sua camera da letto padronale, allestita come la cabina di una nave.
Questo castello, infatti, rispecchia pienamente le passioni dell'arciduca, da quella per il mare e la navigazione a quella per la scoperta di nuove culture ( lo testimoniano le innumerevoli collezioni di opere d'arte dall'oriente e le sue sale cinesi e giapponesi).
Una volta usciti dal castello, se non l'avete fatto prima, vi consiglio di prendervi un po' di tempo per esplorare almeno parte del rigoglioso parco, ricco di pregiate specie botaniche, cigni e tanti animaletti, specialmente se avete la fortuna di capitare in una bella giornata di sole.
CENTRO CITTA'
Dopo un imperdibile tuffo nella storia, ci spostiamo a Trieste, una piccola città che racchiude tutto il fascino dei luoghi di mare. Qui troverete un alternarsi di splendidi palazzi storici di diversi stili, accanto ad alcuni edifici fatiscenti che comunque riescono a rendere magico questo posto.
Costeggiando il porto, arriviamo finalmente a piazza Unità d'Italia, la piazza affacciata sul mare più grande d'Europa, che vi stupirà con la sua infinita bellezza. Qui, troverete anche alcuni locali caratteristici, ma vi auguro di essere più fortunati di noi! Il giorno di Pasqua abbiamo trovato tutto pieno e ci siamo dovuti accontentare di un aperitivo e un toast, ma in fin dei conti è il bello dell'avventura! ;)
GROTTA GIGANTE
Dal livello del mare, saliamo fino alla Grotta Gigante, per poi scendere nelle sue cavità, attraverso un lungo percorso di 500 scalini (sì, ce ne sono altri 500 per risalire, quindi preparatevi!). Dopo la prima rampa di scale è facile rendersi conto dell'origine del suo nome: la grotta, con i suoi 365 mila metri cubi di volume, vanta la sala più grande del mondo, lunga 167 metri e larga 76.
Qui la temperatura è costante a 11 gradi e il percorso è illuminato per favorire la vista delle particolarissime stalagmiti, ben diverse da quelle delle altre grotte, per via dell'incredibile altezza da cui cade l'acqua. A causa della potenza della goccia, infatti, le stalagmiti presentano una forma piatta, e non convessa.
CASTELLO DI DUINO
Ultima tappa prima di rientrare a casa, la cittadella di Duino per ammirare l'omonimo castello, di proprietà da oltre quattro secoli della famiglia della Torre. Lo stabile, costruito alla fine del 1300 in sostituzione del Castelvecchio (del X secolo), ha arredamenti moderni e dispone di balconi e di una torre da cui potrete godere una bellissima vista sul mare.
A pochi passi, inoltre, potrete vedere le rovine del vecchio castello, a cui è legata la leggenda della Dama Bianca, e un bunker della seconda guerra mondiale, nascosto nel caratteristico parco.
Un consiglio? Non perdetevelo al tramonto. I colori sono davvero spettacolari.
Eccovi, come sempre, il video della mia giornata alla scoperta di Trieste.
Buone vacanze! ;)
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