Siete in vacanza in Val di Sole? Allora non potete perdervi le meraviglie della ski-area Tonale-Ponte di Legno, una piccola (in realtà non così piccola, visto i suoi 100km di piste) oasi per gli amanti dello sci e della neve, lontana dal caos e dalle lunghe file di Madonna di Campiglio.
La nostra seconda tappa quindi inizia proprio da qui e, dopo circa un quarto d’ora-venti minuti di auto, ci ritroviamo sul passo Tonale, al confine tra il Trentino e la Lombardia, pronti per iniziare la giornata a 3000 metri.
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Visto il periodo abbastanza caldo, scegliamo di evitare la zona del Tonale esposta al sole (una serie di piste blu e rosse, adatte soprattutto a famiglie con bambini) e di dirigerci il più in alto possibile, sul Ghiacciaio Presena. Quale modo migliore per incominciare la giornata?
IL GHIACCIAIO
Prendiamo la cabinovia Paradiso, che ci porta a 2730 metri, dove ci accolgono solo monti e metri e metri di neve, il rifugio Passo Paradiso e la stazione della cabinovia Presenache ci porterà fino in cima, a ben 3000 metri di altezza.
Qui il panorama è davvero paradisiaco e avrete una vista a 360 gradi sul mondo e, in particolar modo sull’Adamello, Lobbie, Presanella e Pian di Neve. La cima è frequentata da sciatori, snowboarder e amanti del fuori pista(viste le diverse possibilità offerte dal ghiacciaio), ma anche gli amanti della montagna potranno salire fin quassù per godere del panorama, magari sorseggiando una tazza di tè riparati dal Panorama 3000 Glacier, uno sky bar dalle ampie vetrate di design.
Da qui, scendendo fino a valle, avete la possibilità di percorrere oltre 5 km di pista no stop, passando dalla rossa 41 del Ghiacciaio Presena alla famosissima pista Paradiso, una divertente nera lunga ben 3 km, che vi porterà fino alla stazione della prima cabinovia.
DIREZIONE PONTE DI LEGNO – TEMU’
Per proseguire il nostro tour però, scegliamo di deviare a metà percorso per la sua variante rossa (la n.38), che ci porta fino a Ponte di Legno e, in particolare, alla seggiovia Sozzine, che ci connette con la pista nera Corno d’Aola.
Un’AVVERTENZA: una volta in cima vi troverete di fronte a due varianti nere(la 14 e la 13), quindi se non siete sciatori esperti, vi consiglio di fermarvi alla stazione intermedia della cabinovia che vi porterà direttamente a Ponte di Legno, per poi risalire con la seggiovia Valbione.
In entrambi i casi, vi ritroverete comunque nella splendida cornice di Ponte di Legno, tra ottimi rifugi, un delizioso laghetto e una vista da cartolina, dove svetta la cima Salimmo totalmente imbiancata.
Anche se il panorama meriterebbe una sosta, noi proseguiamo in direzione Doss delle Pertiche e Santa Giulia, scivolando tra una serie di rosse più o meno impegnative che ci portano fino all’area di Temù,paese che raggiungiamo con una divertente pista nera.
IL RIENTRO
A questo punto, non ci rimane che tornare indietro fino a Valbione, dove ci concediamo una rilassante pausa pranzo, per poi scendere fino a Ponte di Legno. Qui, una volta a valle, abbiamo la possibilità di prendere una lunga cabinovia che ci riporta sul passo Tonale, precisamente dall’altro versante da cui siamo partiti. Un’ottima occasione per esplorare le diverse piste dell’area o per fare qualche salto all’Adamello Snowpark.
Noi però, siamo rimasti così folgorati dalla bellezza del ghiacciaio che decidiamo di tornare per un’ultima discesa, godendoci il sole delle 16 a tremila metri.
E LA SERA?
A fine giornata, se alloggiate nei pressi del Tonale, avrete solo l’imbarazzo della scelta! Tante infatti sono le occasioni di divertimento con aprèski e serate. Se invece non volete togliere gli scarponi nemmeno dopo il tramonto, qui troverete pane per i vostri denti.
Ecco gli appuntamenti da non perdere!
- il MARTEDI’ e il GIOVEDì si scia sulla Pista Valena del Tonale (fino alle 23)
- il MERCOLEDì e il SABATO si scia sulla pista Valbione a Ponte di Legno (fino alle 22.50)
Buon divertimento!
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