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Immagine del redattoreVittoria Tomasi

TOUR DELLA PUGLIA IN 6 GIORNI - 10 LUOGHI DA NON PERDERE

Aggiornamento: 12 set 2020


Vedere tutta la Puglia in meno di una settimana è un’impresa praticamente impossibile, ma con un po’ di organizzazione e senza troppe pretese in termini di totale relax sulle spiagge, ci si può andare vicino, visitando alcune le sue località più caratteristiche.

E’ stata questa la sfida che ci siamo posti alla nostra partenza, pianificando un viaggio da costa a costa che ha toccato le spiagge più famose e le sue cittadine più caratteristiche, immergendoci in un mix di bellezze paesaggistiche ed enogastronomiche (quanto è buona la burrata!!) e tanta tanta storia.


Prima di raccontarvi la nostra prima tappa, vorrei però precisare che il nostro è stato un viaggio on the road con la nostra auto, quindi molte tappe per noi sono risultate strategiche oltre che una piacevole sorpresa!


1- TRANI


La prima fermata del nostro tour è stata in questa cittadina sul mare che ci ha accolto quasi assonnata alle otto di domenica mattina. L’orario perfetto, come abbiamo potuto scoprire, per godersi la vista della sua caratteristica cattedrale sul mare (cattedrale di Santa Maria Assunta), che svetta, insieme al suo campanile, sul molo quasi fosse un castello o un forte della città.

Dopo una passeggiata sul lungomare e un po’ di meditazione osservando un gruppo fare yoga, riusciamo a visitare anche l’interno della cattedrale romanica di Santa Maria Assunta (le porte aprivano alle 9), scoprendo i suoi due piani, uno dei quali sotto al livello del mare, caratterizzato dal bianco del tufo calcareo.


Da non perdere anche il castello Svevo, proprio a pochi passi dalla principale attrazione di Trani, circondato da un fossato ora ricco di palme e vegetazione. L’edificio, risalente al 1233, ha attraversato diverse epoche e dominazioni, subendo modifiche, restauri e anche una trasformazione a carcere, come si può vedere dalle celle tuttora presenti. Non sono invece presente arredi, ma un tour tra le sue mura è comunque interessante.


2- PORTO CESAREO E PUNTA PROSCIUTTO


Dopo aver abbandonato (solo momentaneamente) l’Adriatico, il nostro tour è proseguito verso la millenaria Matera, in Basilicata, a cui dedicherò un post a parte, e la costa ionica.

Meta del nostro battesimo salentino, Punta Prosciutto, una delle spiagge più decantate e famose d’Italia, che ci si presenta come una distesa di sabbia chiara che degrada lentamente in un mare azzurro, nonostante il vento e le onde.


Affollatissima in estate, in settembre questa spiaggia è un vero e proprio paradiso attrezzato dal quale è possibile godersi lo spettacolo del tramonto.

Proseguendo di pochi chilometri lungo la costa, raggiungiamo il centro di Porto Cesareo - il nostro punto strategico sullo Ionio -, una cittadina molto viva anche di sera e piena di negozietti e ristoranti per tutti i gusti.



Si tratta di un posto ideale per trascorrere anche una settimana di vacanza, viste le tante spiagge vicine e le diverse escursioni che partono da qui, come quella all’isola dei Conigli.


3 - PUNTA DELLA SUINA


Il giorno dopo, su consiglio dei locali, ci dirigiamo a Punta della Suina, una spiaggia nascosta da una pineta a pochi chilometri da Gallipoli, che abbina sabbia dorata a roccia. Arrivare è piuttosto semplice e si può lasciare l’auto nel maxi-parcheggio dello stabilimento (che ci dà l’idea di quanto questa spiaggia sia affollata in agosto!!). Una volta attraversata la pineta, vi troverete di fronte alla spiaggia attrezzata con ombrelloni, lettini e un beach bar, che abbracciano una piscina naturale.

Se non amate troppo la folla però, basterà spostarsi di qualche metro per trovare un angolo di spiaggia più riparato.


Un consiglio? Portate le scarpette da scoglio, vi saranno parecchio utili se avrete voglia di avventurarvi in mare.


4 - SANTA MARIA DI LEUCA


Restare tutto il giorno in spiaggia sarebbe stato bello, ma un po’ il meteo ballerino, un po’ per la nostra sete di scoperta, abbiamo deciso di dirigerci più a sud.

Decisamente più a sud.

Siamo così finiti a Santa Maria di Leuca, famosa per essere il punto più a sud di tutta la Puglia.


Immancabile la visita a punta Ristola, estremità meridionale del Salento, e le sue grotte (che è possibile esplorare anche via mare), ma abbiamo trovato anche molto suggestiva la scalinata della Fontana Monumentale della cittadina, punto terminale dell’acquedotto pugliese che regala una splendida vista sul porto.


Una volta arrivati in cima vi troverete di fronte alla Basilica di Santa Maria di finis terrae e alla sua meravigliosa terrazza sul mare.



5 - GALLIPOLI


Amate la storia e i tramonti mozzafiato (con vista sulla costa calabrese)?

E allora Gallipoli è la cittadina perfetta per trascorrere una serata d’estate.

Ricca di localini e ristoranti di pesce, il suo centro storico vi sorprenderà con viuzze strette, negozietti tipici e frantoi ipogei nascosti nel sottosuolo.

Non ne avete mai sentito parlare?

E allora non potete perdervi una visita guidata (il biglietto costa solo 3 euro) per scoprire la storia di questa cittadina e del suo olio lampante – e non alimentare -, così famoso da essere, al tempo, quotato alla borsa di Londra.


Ah, e ovviamente non manca nemmeno un bel castello.


6 - TORRE SANT’ANDREA


Dopo una nottata nella west coast, abbandoniamo il Mar Ionio per tornare sull’Adriatico e facciamo tappa a Torre dell’Orso, una località famosa soprattutto per le sue spiagge.

Prima tappa della mattinata, Torre Sant’Andrea, che ci attende con i suoi faraglioni monumentali che fanno da cornice a una delle soste bagno più suggestive della nostra vacanza.

Lo scoglio da cui è possibile tuffarsi si raggiunge comodamente con una scalinata, ma è decisamente piccolo e ospita al massimo una ventina di persone. L’ideale è concedersi un tuffo o sostare una mezz'oretta per godersi il panorama passeggiando lungo la scogliera.


7 - TORRE DELL’ORSO – GROTTA DELLA POESIA E SPIAGGIA

Spostandoci più a nord, raggiungiamo invece la Grotta della Poesia, famosa piscina naturale celebre per le sue acque azzurre, ma anche per la folla di ‘coraggiosi’ che ogni giorno arrivano per tuffarsi dai suoi scogli.

Il posto merita sicuramente una visita e un tuffo (anche se c’è la possibilità di scendere le scale per entrare in acqua), ma vi consiglio di non restare più di un’ora. Nei dintorni c’è molto da vedere!

Per una sosta più lunga, meglio puntare per la spiaggia bianchissima di Torre dell’Orso.

Qui troverete acqua fenomenale e sedute decisamente più comode.


8 - OSTUNI



In una vacanza in Salento non può certo mancare una visita a Ostuni, conosciuta come la città bianca per eccellenza.


Riconoscerla è facilissimo, proprio grazie ai suoi edifici in calce che ci abbagliano al primo sguardo.


Una volta entrati nel centro storico, dopo aver lasciato l’auto fuori dalle mura, ci siamo persi nelle sue viuzze che riservano sorprese a ogni svolta, proprio come quella che ci ha portati dritti alla cattedrale di Ostuni, una perla gotica caratterizzata da uno dei rosoni più grandi al mondo.




9 - ALBEROBELLO


Il vero salto indietro nel tempo però lo abbiamo fatto arrivando ad Alberobello di sera.

Passeggiare per le vie dei famosissimi trulli, che l’illuminazione rendeva bianchi più che mai, ci ha fatto sentire in un altro mondo, più tranquillo e decisamente più romantico. Nulla a che vedere con il caos che si vive durante la visita diurna.

Dopo le 22 infatti le decine e decine di negozietti di sovenir chiudono e i trulli, in qualche modo, riprendono una ‘vita normale’. Ovviamente per gli amanti dello shopping e del buon cibo basterà attraversare la strada per ritrovarsi nel pieno della vita cittadina.

Se avete la possibilità, vi consiglio però di dormire nei paraggi, magari proprio in uno dei tanti trulli trasformati in hotel e b&b, e di tornare alla mattina per una visita alla chiesa, alla casa abitata, ai trulli siamesi e, in generale, per vedere la cittadina alla luce del sole (facendo slalom tra i turisti!).


10 - POLIGNANO A MARE


Non potevamo però lasciare la Puglia senza visitare la ‘perla dell’Adriatico’ a picco sul mare.

A metà strada tra il Salento e il Gargano, ci fermiamo infatti a Polignano a Mare, un borgo medievale arroccato sulla costa frastagliata, con le tipiche abitazioni bianche a strapiombo sul mare.

Una volta attraversato l’Arco della Porta, accediamo infatti al borgo che si presenta con un susseguirsi di vicoletti pieni di turisti e viste mozzafiato sul ‘blu, dipinto di blu’, come direbbe Domenico Modugno.

Da non perdere, l’attraversamento del ponte che ci regala una delle più famose viste della città sulla spiaggetta di Lama Monachile. Questa caletta, racchiusa tra due rocce a picco sul mare, è facilmente raggiungibile proprio grazie a una stradina che parte dal centro storico o dal parcheggio principale.


Un consiglio? Raggiungete la spiaggia alla mattina presto per evitare di trovarla già affollata e a pranzo cercate un localino per assaggiare una puccia, magari con la burrata!


11 - GARGANO

Altra zona molto suggestiva della Puglia è quella del Gargano, ricca di scorci, paesi a strapiombo sul mare, calette selvagge e difficili da raggiungere e i tradizionali trabucchi, dove poter mangiare o vivere un’esperienza didattica in famiglia.


Noi abbiamo fatto tappa a Vieste e Peschici, trascorrendo una giornata nella famosa Spiaggia della Zaiana. Ma questa è un’altra storia, e un altro post ;)

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